Parisi non val bene una messa - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Parisi non val bene una messa

La confusione dentro le macerie di Forza Italia continua. La vecchia guardia fa muro e pensa di riunirsi nelle prossime ore anticipando in contropiede la convention parisiana: se vuoi contare devi sederti al nostro tavolo. Questo è il messaggio per il manager romano votato alla politica milanese. Parisi come Don Chisciotte si propone come il nuovo ma stando alle ultime voci l’incontro milanese rischia di trasformarsi in un raduno anti sistema che darà la voce a coloro che dentro FI hanno sofferto l’eccessivo potere dei vari cerchi magici. Questi grillini forzisti non sono necessariamente la classe dirigente che si va auspicando, ma rischiano di essere la brutta copia di chi già c’è. Se questo fosse il caso gli imprenditori di danaro e intelligenza che Parisi con il biglietto da visita di Berlusconi sta visitando in questi giorni e che cercano disperatamente un’alternativa al disastro economico di Renzi, eviteranno di farsi fotografare il prossimo 18 Settembre insieme a Parisi, Albertini e gli anti politica di FI. Parisi rischia di trovarsi solo a capo dei forconi forzasti e quindi di scontrarsi con i politici di professione che vogliono riprendersi il partito. Berlusconi ha promesso il suo sostegno a Parisi… appunto.