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Cissé-Atalanta, nuovo talento: da rifugiato al gol all'esordio in Serie A
Il 19enne nato in Guinea è solo l'ultimo dei giovani profili cresciuti dai nerazzurri da tenere d'occhio nei prossimi mesi
Cissé-Atalanta, la nuova stella dei bergamaschi è approdata in Primavera dalla Seconda Categoria
Si sa che l'Atalanta è storicamente una fucina di talenti. L'ultimo in ordine di tempo a salire all'onore delle cronache è Moustapha Cissé, protagonista della vittoria dei bergamaschi sul Bologna. La nuova stellina nerazzurra entra al 65' per sostituire Muriel ma in appena 18 minuti trova il suo primo gol in Serie A all'esordio mandando in rete con il mancino il pallone servitogli da Pasalic. "Si allena con noi già da un po' - ha raccontato Tullio Gritti, vice di Gasperini - ma se avessimo avuto tutti gli attaccanti a disposizione probabilmente non sarebbe neppure venuto a Bologna. Questa è la dimostrazione che qualcosa di buono sotto c'è sempre e bisogna solo avere il coraggio di tirarlo fuori. L'ingresso di Cissé è stata una genialata di Gasperini, detto che il ragazzo c'è e ha delle qualità: non ultimo il tiro secco".
Cissé-Atalanta: in un mese dalla squadra dei rifugiati in Seconda Categoria al gol vittoria con il Bologna
Moustapha Cissé nasce il 14 settembre 2003 in Guinea. Fino alla scorso febbraio giocava come punta nella Rinascita Refugees, squadra di Seconda Categoria di Copertino, in provincia di Lecce, composta solo da calciatori richiedenti asilo. Da lì poi approda nella Primavera dell'Atalanta e in appena un mese mette a segno 3 gol in 3 partite giocate. Complici le assenze in attacco di Miranchuk, Zapata, Ilicic e quelle più recenti di Boga e Malinovskyi, Gasperini ha deciso prima di convocarlo con i "grandi" e poi di metterlo in campo per ridare freschezza al reparto offensivo e la sua scelta è stata premiata.