Affari Europei
Europarlamento, Schulz vuole il 3° mandato. E ha l'appoggio di Juncker

Ottenere il terzo mandato. E' questo l'obiettivo del presidente del Parlamento Ue Martin Schulz, che ha lanciato una campagna (molto discreta) per rimanere in carica per la terza volta consecutiva, nonostante esista un accordo tra il PPE e il gruppo S&D di alternarsi.
I sostenitori di Schulz sostengono che solo lui può garantire la disciplina all'interno del S&D e, quindi, mantenere la 'grande coalizione' tra i due gruppi. La candidatura di Schulz è sostenuta anche dal presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. I due hanno costruito uno stretto rapporto di lavoro negli ultimi mesi e l'appoggio di Juncker potrebbe risultare decisivo per far sì che Schulz ottenga il suo obiettivo.
Viene universalmente riconosciuto a Schulz di aver trasformato l'Assemblea di Strasburgo in un vero luogo di incontro e confronto tra i diversi leader europei sulle principali sfide per l'Ue. Proprio qui hanno preso recentemente la parola sia Angela Merkel che François Hollande. Insomma, il Parlamento Europeo è visto come il vero motore dell'Ue e Schulz come il garante della "grande coalizione".
Nonostante il sostegno di Juncker, il successo del progetto non è scontato. Il Ppe continua a essere riluttante sulla possibilità di cedere la seconda metà del mandato di 5 anni. I conservatori, insomma, sono pronti a dare battaglia. Ma l'appoggio di Juncker potrebbe alla fine risultare decisivo. Un appoggio che ha radici profonde nell'alleanza nata tra i due durante gli anni, con Juncker che ha trovato proprio in Schulz la chiave per far passare all'Europarlamento molte delle proposte della Commissione. Ora cercherà in tutti i modi di permettere che continui a restare al suo posto.