È passato ormai un anno da quando siamo in balia di questo dispotismo tecnico-sanitario. Con tutte le nuove varianti del virus, dovrebbe essere ormai chiaro a tutti che questa è e sarà una pandemia infinita: la quale, dunque, richiederà misure emergenziali infinite. Il fatto che proprio oggi verranno annunciate nuove misure stringenti è la prova di quanto vado sostenendo ormai da parecchio tempo. Un poco alla volta, ci abitueranno a vivere in questa che già considerano la nuova normalità. Un poco alla volta, distruggeranno senza pietà i ceti medi a colpi di lockdown assassini. La cosa più grave, però, è che i più accettano questo abominio in silenzio, laddove in altri contesti ne sarebbero scaturite dieci rivoluzioni francesi e venti rivoluzioni russe.
Diego Fusaro (Torino 1983) insegna storia della filosofia presso lo IASSP di Milano (Istituto Alti Studi Strategici e Politici) ed è fondatore dell'associazione Interesse Nazionale (www.interessenazionale.net). Tra i suoi libri più fortunati, "Bentornato Marx!" (Bompiani 2009), "Il futuro è nostro" (Bompiani 2009), "Pensare altrimenti" (Einaudi 2017).
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