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Villa Pamphili, svolta nel giallo di Roma. Identificati i due corpi senza vita: sono madre e figlia. La donna aveva 40 anni Roma
Identificati le due vittime trovate senza vita sabato pomeriggio nel parco della villa: sono madre e figlia. Martedì le autopsie dei due cadaveri
La donna chiusa nel sacco e la neonata trovata morta a Villa Pamphili: giallo a Roma
Orrore nel cuore di Roma: ieri pomeriggio, all’interno di Villa Pamphili, sono stati rinvenuti i corpi senza vita di una bambina e di una donna. Secondo quanto scrive La Presse, i cadaveri apparterrebbero a madre e figlia. Le due sarebbero originarie dell'Est Europa. Il primo corpo ad essere identificato è quello della donna di circa 40 anni. La sua identificazione è stata possibile grazie alle impronte digitali. La segnalazione della scomparsa era è stata fatto da un uomo che si è presentato alla polizia, subito dopo aver appreso la notizia del ritrovamento.
Il corpo della neonata è stato infatti scoperto da alcuni passanti vicino a una siepe, nella vegetazione prossima alla Fontana del Giglio, sul lato della villa che si affaccia su via Leone XIII. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine e del personale sanitario del 118, che ha tentato senza successo di rianimare la piccola, già priva di vita al momento del ritrovamento. Aveva circa sei mesi e carnagione chiara. Il corpo non mostrava segni evidenti di lunga esposizione agli agenti atmosferici, a differenza di quello della donna, che è stato scoperto successivamente a circa 100 metri di distanza, chiuso in un sacco nero dal quale fuoriusciva un braccio. Secondo le prime informazioni, i resti della donna sarebbero in avanzato stato di decomposizione.
La polizia Scientifica ha recintato l’area per eseguire i rilievi e raccogliere elementi utili all’indagine. Sul posto è intervenuto anche il pubblico ministero Antonio Verdi, che ha affidato l'inchiesta alla Squadra Mobile. Le prime valutazioni indicano che tra le due vittime possa esserci un legame, ipotesi che sarà oggetto di ulteriori accertamenti. Le indagini si concentrano ora sull’analisi delle telecamere di sorveglianza dei quartieri limitrofi, Monteverde e Aurelio, nella speranza di identificare chi ha abbandonato i corpi. Gli esperti del medico legale chiariranno le cause della morte della bambina: un primo esame esterno avrebbe evidenziato segni compatibili con traumi, la cui natura dovrà essere confermata dagli esami autoptici fissati per martedì.
La scoperta ha sconvolto i frequentatori della villa, uno dei principali parchi della Capitale. “Abbiamo capito che era successo qualcosa di grave quando sono arrivate l’ambulanza e le pattuglie”, racconta un ragazzo che è solito praticare jogging nella zona. “Un sabato tranquillo si è trasformato in un incubo”. Molti presenti si sono allontanati in segno di rispetto. “Mia moglie ha preso i bambini ed è tornata a casa, dice un altro passante". "È sconvolgente che un fatto simile sia accaduto in pieno giorno, in un luogo così frequentato”.
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