Industria, segnali di ripresa a maggio: rimbalzo del 42% - Affaritaliani.it

Economia

Industria, segnali di ripresa a maggio: rimbalzo del 42%

Dati industria maggio, Istat: pesa ancora Covid -20% su gennaio

Industria: Istat, produzione +42,1% a maggio; -20,3% annuo

A maggio si stima che l'indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti del 42,1% rispetto ad aprile. Lo rileva l'Istat aggiungendo che corretto per gli effetti di calendario, l'indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 20,3% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di maggio 2019). Nella media del periodo marzo-maggio, il livello della produzione cala del 29,9% rispetto ai tre mesi precedenti. L'indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali diffusi in tutti i comparti: aumentano in misura marcata i beni strumentali (+65,8%), i beni intermedi (+48,0%), i beni di consumo (+30,8%) e, con una dinamica meno accentuata cresce l'energia (+3,4%). Forti flessioni tendenziali caratterizzano tutti i principali comparti; il calo e' meno pronunciato solo per l'energia (-7,2%), mentre risulta piu' rilevante per i beni strumentali (-22,8%), i beni intermedi (-22,4%) e quelli di consumo (-18,7%).

Tutti i principali settori di attivita' economica registrano diminuzioni tendenziali. Le piu' accentuate sono quelle della fabbricazione di mezzi di trasporto (-37,3%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-34,1%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (-24,8%); i cali minori, invece, si osservano nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-4,2%) e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-5,2%). Nel corso della fase di rilevazione dei dati, per il mese di maggio, non vi e' stata alcuna riduzione del tasso di risposta delle imprese a causa dell'emergenza sanitaria. Sono state, comunque, messe in atto delle azioni in fase di elaborazione dei dati per gestire in modo adeguato le variazioni eccezionali presenti in questo periodo.

Dati industria maggio, Istat: pesa ancora Covid -20% su gennaio

"Dopo la forte flessione registrata ad aprile, mese caratterizzato dalle chiusure in molti settori produttivi in seguito ai provvedimenti connessi all'emergenza sanitaria, a maggio si assiste ad una significativa ripresa delle attivita': tutti i comparti sono in crescita congiunturale, ad eccezione di quello delle industrie alimentari, bevande e tabacco, che registra una leggera flessione". Lo afferma l'Istat commentando i dati della produzione industriale di maggio. "Il livello della produzione, peraltro, risente ancora della situazione generata dall'epidemia di Covid-19: l'indice generale, al netto della stagionalita', presenta una flessione del 20,0% rispetto al mese di gennaio, ultimo periodo precedente l'emergenza sanitaria", aggiunge.