Luxottica/ 57 negozi Sunglass Hut in Galeries Lafayette - Affaritaliani.it

Economia

Luxottica/ 57 negozi Sunglass Hut in Galeries Lafayette

"Consideriamo la Francia uno dei mercati più influenti per i marchi premium e lusso". Il commento del presidente di Luxottica Leonardo Del Vecchio spiega il motivo per cui il colosso degli occhiali Luxottica ha appena siglato un accordo per aprire 57 negozi Sunglass Hut all'interno di Galeries Lafayette e Bhv Marais in Francia. Aperture che saranno completate, ha precisato il gruppo di Agordo, entro la fine dell'anno. 

Sunglass Hut, catena specializzata nel segmento degli occhiali da sole con oltre 3.000 punti vendita nel mondo, sarà il gestore esclusivo dei corner dedicati agli occhiali da sole in Galeries Lafayette e Bhv Marais. L'accordo prevede - si legge in un comunicato - che tutti i punti vendita vengano aperti entro la fine dell'anno, con l'inaugurazione dei primi negozi già nel mese di febbraio. Grazie ad un marchio retail riconosciuto a livello mondiale, alla vasta gamma di prodotti offerti e a un livello elevato di personalizzazione del servizio, i nuovi shop-in-shop Sunglass Hut offriranno ai clienti di Galeries Lafayette un'esperienza di acquisto accattivante e un vasto assortimento di marchi di fascia alta. L'accordo conferma la rilevanza crescente e il grande potenziale dell'occhiale da sole nel mondo retail e posiziona Sunglass Hut come il partner ideale per i department store, grazie ad un modello di business comprovato e di successo.

La presenza di Sunglass Hut all'interno di department store iconici come Galeries Lafayette e Bhv Marais garantirà una grandissima visibilità all'eyewear di fascia alta. La possibilità, inoltre, di offrire ai clienti prodotti di elevata qualità e l'eccellenza del servizio che viene riconosciuta a Sunglass Hut, ci consentirà di sviluppare ulteriormente il nostro business in Francia. Il mercato francese, dal consumatore all'ottico indipendente, beneficerà di questo investimento nel segmento premium", ha spiegato poi Del Vecchio.

Intanto, in un editoriale dal titolo "La perdita di un altro ad a Luxottica è una preoccupazione per 'Azienda' Italia", il Financial Times ha commentato l'addio del ceo Adil Mehboob-Khan il mese scorso, il terzo ad andare via "in un anno e mezzo". L'uscita di scena di un altro amministratore delegato a Luxottica e "la mancanza di indignazione" in Italia per questo tipo di "manovre" dimostrano, dice il quotidiano economico della City, che nel Paese "poco è cambiato circa le pratiche di governance aziendali" e che ancora "nessuna critica" viene mossa ai "giganti" dell'industria come Leonardo del Vecchio.

Il FT sottolinea che la causa per le partenze di tre amministratori delegati dal gruppo dell'occhialeria è la stessa: "il fatto che il fondatore 80enne e presidente Del Vecchio non li lascia da soli a fare il loro lavoro". Per il Ft tutto ciò pesa sugli "interessi degli azionisti di minoranza" di un'azienda che in Borsa "dall'estate scorsa ha perso più di un quarto del suo valore".