Gaza, Trump lancia l'ultimatum ad Hamas dagli spalti dell'Us Open. Ecco che cosa prevede il piano per la pace - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 05:50

Gaza, Trump lancia l'ultimatum ad Hamas dagli spalti dell'Us Open. Ecco che cosa prevede il piano per la pace

Intanto nella Striscia si continua a morire: 52 vittime per gli attacchi dell'Idf

di Marco Santoni

Gaza, l'ultimatum di Trump convince tutti. Ma bisogna fare in fretta

Donald Trump ha scelto gli spalti del Flushing Meadows a New York per lanciare l'ultimatum ad Hamas. Il presidente americano ha postato sui social il messaggio proprio durante la finale dell'Us Open di tennis tra Sinner e Alcaraz, vinta poi dallo spagnolo. La proposta di Trump include il rilascio di tutti gli ostaggi in cambio di detenuti palestinesi, la cancellazione dell'operazione dei carri Gideon II a Gaza e i negoziati per porre fine alla guerra. Nel frattempo, una fonte vicina al primo ministro Benjamin Netanyahu, faceva sapere che "Israele stava prendendo in seria considerazione la proposta del presidente Trump". Immediata è stata la reazione del Forum delle famiglie per il ritorno degli ostaggi, che definendo la mossa di Trump "una svolta storica", ha subito chiesto al governo Netanyahu di annunciare il "sostegno incondizionato all'accordo che sta prendendo forma".

Leggi anche: Soldati israeliani in vacanza in Sardegna e nelle Marche, il M5S chiede spiegazioni al governo: "Accogliamo chi spara contro i bambini di Gaza?" 

Nel suo post, Trump spiega che gli israeliani hanno accettato le condizioni e avverte Hamas delle conseguenze qualora non dovesse rispondere positivamente. "Questo è il mio ultimo avvertimento, non ce ne saranno più", spiega il tycoon. In questo valzer di annunci, conferme e reazioni, manca ancora la risposta di Hamas, sebbene una fonte vicina all'organizzazione palestinese rivela al quotidiano israeliano Ynet, che l'offerta di Trump non verrà respinta, ma saranno necessari "chiarimenti riguardo il rapporto tra il rilascio dei rapiti e il numero di detenuti palestinesi da rilasciare".

Nel frattempo, anche oggi sono proseguiti i raid israeliani sulla Striscia, in particolare su Gaza City. Proprio lì, riferisce al-Jazeera, ci sono stati la maggior parte delle 52 vittime odierne degli attacchi dell'Idf, che continua la sua avanzata nella città. Incursione confermata anche da Benjamin Netanyahu, il quale ha spiegato che a seguito dell'offensiva "circa 100.000 persone hanno lasciato la città, nonostante Hamas stia cercando di fare di tutto per impedire loro di uscire così, in modo tale che restino come scudi umani".

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI