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Esteri
Ucraina, dubbi sull'invasione russa: Mosca evoca la provetta di Powell

Crisi in Ucraina, Zakharova: “L'isteria Usa ricorda la provetta di Powell”

Intanto da Mosca la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha definito la paura dell'Occidente su una possibile “invasione” della Russia in Ucraina pura “isteria”. “I politici americani hanno mentito, stanno mentendo e continueranno a mentire, creando pretesti per attaccare i civili in tutto il mondo; e ne è un esempio l'ex segretario di Stato, Colin Powell, che nel 2003, alla vigilia dell'attacco Usa a Baghdad, mostrò una fialetta sostenendo che l'Iraq possedeva armi di distruzione di massa, salvo poi ammettere, anni più tardi, che gli Usa avevano già deciso”, ha detto Zakharova.

"Scrivono dell'ipotetica possibilità di un attacco russo, di alcuni piani, sciocchezze, sciocchezze... Soprattutto gridano che la Russia dovrebbe attaccare l'Ucraina a Washington, a Londra. Ne parlano ogni giorno e, di conseguenza, i loro media". Si tratta di un "teatrino che si è già visto", ha aggiunto.

"La stampa occidentale all'inizio degli anni 2000 convinse tutti che Saddam Hussein avesse armi di distruzione di massa in Iraq. Ogni giorno venivano pubblicati decine di rapporti, un'isteria scatenata in televisione. Poi si è scoperto che gli Stati Uniti avevano intenzione di attaccare l'Iraq e avevano bisogno di una ragione. E l'informazione ha servito tutto questo sotto forma di propaganda. Ma oggi il mondo intero sa che gli Stati Uniti hanno mentito, che Colin Powell ha portato al Consiglio di sicurezza non prove, ma un falso".

"Gli Stati Uniti , ha proseguito Zakharova, non hanno mai condotto la guerra sul proprio territorio ed è forse per questo che dicono con tanta leggerezza che adesso la Russia farà guerra all'Ucraina. Non capiscono la nostra mentalità: noi siamo slavi, siamo persone che si considerano un popolo unico, perché abbiamo una storia comune di diversi secoli. Abbiamo dei problemi, sì, ma i nostri nonni hanno combattuto fianco a fianco contro il fascismo, abbiamo famiglie comuni. La mia famiglia, in parte, è una famiglia ucraina. Metà della mia famiglia ha dei cognomi ucraini".

"Quando ascoltiamo le dichiarazioni della Casa Bianca e di Downing Street sul fatto che la Russia avrebbe intenzione di attaccare, ci rendiamo conto che lo possono dichiarare solo persone folli, che sono matte, che non hanno una morale e che fanno delle falsificazioni", ha rivelato Maria Zakharova, in un'anticipazione dell'intervista esclusiva rilasciata all'inviato a Mosca di "Quarta Repubblica", il talk show condotto da Nicola Porro, e che sarà trasmessa domani, in prima serata, su Retequattro.

"Noi conosciamo cosa sono le guerre - afferma ancora Zakharova. Nel Novecento abbiamo avuto una guerra sul nostro territorio che ha portato via venti milioni di vite dei nostri cittadini. Sappiamo che non c'è una cosa più preziosa della pace. Nessun Paese ha subito quanto il nostro. Il nostro Paese non è mai stato un aggressore, non ha mai attaccato, lanciando, iniziando le guerre mondiali".

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