Liquirizia, attenzione ad abusarne: troppa liquirizia è dannosa per il cuore - Affaritaliani.it

Medicina

Liquirizia, attenzione ad abusarne: troppa liquirizia è dannosa per il cuore

Attenzione alla “overdose” di liquirizia: troppa liquirizia fa alzare la pressione e altera il battito del cuore

Attenzione alla liquirizia, è dannosa per il cuore

 

Troppa liquirizia fa male al cuore: quantità troppo elevate di liquirizia possono causare problemi cardiovascolari a causa della glicirizzina (il principio attivo della liquirizia), più a rischio gli over 40.

 

Attenzione troppa liquirizia alza la pressione e danneggia il cuore

 

Troppa liquirizia sopra i 40 anni può portare ad aritmie cardiache anche gravi. Lo ricorda l'Fda -  Food and Drug administration ovvero l’ente governativo statunitense che si occupa di regolamentare i prodotti alimentari e farmaceutici, secondo cui una quantità di 57 grammi al giorno per due settimane è sufficiente a rischiare il ricovero in ospedale. 

Se si pensa che le confezioni di pastigliette di succo di liquirizia puro pesano mediamente 15-50 grammi significa finire una scatola al giorno. Con simili dosi il rischio è quello di diminuire eccessivamente i livelli di potassio causando disturbi cardiaci anche seri.

 

Perché troppa liquirizia è dannosa per il cuore

 

La liquirizia contiene la glicirrizina, un composto contenuto nella radice che fa abbassare i livelli di potassio nel sangue. Quando questo succede alcune persone hanno ritmi cardiaci anormali, pressione alta, letargia e insufficienza cardiaca.

Linda Katz, esperta dell'Fda dichiara: "Lo scorso anno l'agenzia ha ricevuto un report su un appassionato di liquirizia che ha avuto problemi medici dopo l'assunzione. E diverse riviste scientifiche hanno legato questo alimento a problemi di salute sopra i 40 ani, soprattutto in chi ha già precedenti di problemi al cuore o pressione alta. I livelli di potassio comunque tornano normali in breve tempo quando si termina l'assunzione". 

 

Non tutta la liquirizia è dannosa al cuore

 

Molti dei prodotti commerciali alla liquirizia, ricorda l'Fda, contengono realtà olio di anice, che ha lo stesso sapore, e in commercio ci sono anche varietà di liquirizia da cui è stata tolta la glicirrizina.