A- A+
Politica
"Imprese: no al ricatto di Orlando", Letta s'infuria con il Sole 24 Ore
(Fonte immagine: Imagoeconomica) 

Lavoro e retribuzioni, Letta: "Va attuato un intervento strutturale al cuneo fiscale" 

"Le imprese: no al ricatto del ministro": Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, si scaglia contro il titolo che questa mattina apriva il quotidiano economico Il Sole 24 Ore, in riferimento all'ipotesi lanciata dal ministro del Lavoro Orlando di scambiare aiuti anti crisi con la politica dell’incremento salariale. 

"Il titolo del Sole 24 Ore è inaccettabile, il ministro del Lavoro del Pd non ricatta nessuno. C'è la volontà di porre una questione che il governo, giustamente, pone a tutto campo e questa riguarda i lavoratori e gli imprenditori", ha detto Letta nel corso del suo intervento alla Agorà sulle retribuzioni. 

"Secondo noi si risolve con un forte e strutturale intervento sul cuneo fiscale e una alleanza con cui imprese e lavoro sono in grado di ottenere vantaggi insieme a scapito di un vecchio sistema con un eccesso di tasse sul lavoro squilibrato e asimmetrico", ha spiegato ancora il segretario del Pd. "Il nostro Paese negli anni ha intrapreso un percorso di riduzione delle tasse sulle attività finanziare, che c'è stato in questo decennio e che non può vedere gravare sul lavoro un peso fiscale intollerabile", ha rimarcato. 

"Siamo molto determinati a fare della questione sociale il centro della discussione nel nostro Paese", ha poi ammesso Letta. "In questo momento è evidente che esiste una questione sociale in Italia, che esiste e che esisteva: i salari italiani sono più bassi in Europa, quelli che sono cresciuti meno. Questa debolezza strutturale si unisce a una precarietà legata a formule contrattuali che hanno reso i giovani più in difficoltà e a una inflazione che sta arrivando a livelli da allarme rosso". "La questione sociale e salariale sarebbe stata comunque al cento, ma oggi diventa drammatica, una priorità assoluta su cui lavorare. C'è un pacchetto di proposte che facciamo, a partire da quelle sull'energia, ma ci concentriamo su retribuzioni, salari, precarietà", ha chiosato il segretario del Pd. 

Immediata anche la reazione del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, che intervendo all'Agorà, in corso al Nazareno, commentando il titolo  del quotidiano economico, ha detto: "Ricatto? Ho detto una cosa molto semplice, non ho capito cosa si vuol mettere in questo patto, se significa chiedere qualcosa non è patto, ma patto è se ognuno mette una disponibilita'. La mia non mi sembrava una proposta eversiva. A me sorprende questa reazione, perchè mi dà l'idea di una inconsapevolezza di quello che si può produrre nel Paese nei prossimi tempi. Noi rischiamo la crisi sociale e una caduta della domanda interna. Di questo le imprese si dovrebbero preoccupare". 

"Cdx unito alle Politiche? Non scontato". Fratelli d'Italia avverte Lega e Fi

Cdx, "Berlusconi e Salvini provano a stare insieme per superare Meloni"

Mps, aumento da almeno 2,5 mld. Così a Siena si aprono nuovi scenari

Terza guerra mondiale? GB: si può colpire suolo russo. Mosca minaccia la Nato

Johnny Depp voleva bruciare viva Amber Heard. “Non è vero: io sono la vittima"

Guerra in Ucraina, caccia russo abbattuto: le immagini spettacolari. VIDEO

Terna, con Tyrrhenian Lab investe sulle competenze del futuro

Caro materiali, Dott.ssa De Sanctis: “Cantieri a rischio fermo totale"

Fondo Impresa Femminile, Giorgetti: "Portiamo avanti le pari opportunità"

Commenti
    Tags:
    confindustrialavoroletta





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.