Malagò: "Tavecchio? Il suo bonus è ampiamente in riserva" - Affaritaliani.it

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Malagò: "Tavecchio? Il suo bonus è ampiamente in riserva"

"Tutto va sempre verificato, a partire dai testi delle intercettazioni. Ma diciamo che ognuno di noi sul proprio posto di lavoro ha diritto a un bonus da spendere, e in questo caso siamo ampiamente in riserva". Cosi' il presidente del Coni, Giovanni Malago', torna a 'Repubblica Tv' sulle ultime gaffe del numero uno della Figc, Carlo Tavecchio.

Il numero uno dello sport italiano ammette però di avere le mani legate: "Non c'e' dubbio che ci sia un problema di immagine, e anche Carlo lo sa. C'e' stato dispiacere ed imbarazzo, capisco anche i sentimenti di parte dell'opinione pubblica. Ho pensato diverse volte di intervenire formalmente, ma non ci sono i presupposti giuridici affinche' io potessi farlo".

Poi guarda al 2016, l'anno delle Olimpiadi di Rio. "I dati sono chiarissimi, siamo in linea con i risultati degli ultimi 2-3 quadrienni, che hanno visto l'Italia tra le prime dieci nazioni al mondo. Il che e' quasi un miracolo".  Sui due grandi sport di squadra: "Il calcio avrebbe potuto qualificarsi, e lo avrebbe meritato, pero' era assente anche a Londra. Il basket non c'era ne' a Pechino ne' Londra, vedremo cosa succedera' con il torneo di qualificazione. Sono ottimista, le proiezioni dicono che siamo su quei numeri".

Obiettivo di medaglie a Rio: "Ci potrebbe essere il rischio di vincerne qualcuna in meno rispetto alle 28 conquistate a Londra. Io sarei contento se rimanessimo a quei livelli".

L'allarme terrorismo: "Non penso che ci sia un problema di attentati verso il mondo dello sport. Lo stadio è un luogo di aggregazione e dove ci sono più persone c'è un rischio maggiore. Da noi le statistiche dicono che lo stadio è il posto più sicuro per le barriere già predisposte. Euro 2016? E' sbagliato pensare che c'è una nazione a rischio, lo è tutta la nostra comunità occidentale".

Schwazer a Rio? "Sarei contento di vederlo, così come chiunque altro abbia avuto problemi con la giustizia sportiva, qualora dimostrasse di avere i tempi ed i requisiti per rientrare in gara".