Facebook vietato ai minori di 16 anni? Decideranno gli Stati Ue - Affaritaliani.it

Affari Europei

Facebook vietato ai minori di 16 anni? Decideranno gli Stati Ue

Nessun divieto a livello europeo ma ora gli Stati membri saranno liberi di fissare limiti di accesso ai social network per i minori di 16 anni. E' quanto stato deciso in un'intesa tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue. Una decisione importante, quella arrivata con l'accordo tra le tre massime istituzioni dell'Unione Europea nell'ambito delle nuove misure relative alla protezione dei dati. Un tema molto sentito dall'Ue, soprattutto in relazione ai social network e la disputa ancora aperta con gli Stati Uniti sulla trasmissione dei dati degli utenti.

Con questa intesa gli Stati membri saranno liberi di fissare i propri limiti di accesso ai social media dai 13 ai 16 anni, con il consenso dei genitori. Si tratta di un compromesso che fa tirare un sospiro di sollievo non solo ai tanti "teen" patiti di Facebook e social network, ma soprattutto alle grandi aziende del web, che nelle scorse settimane avevano addirittura temuto che Bruxelles optasse per un divieto totale di iscrizione per le persone al di sotto di una certa soglia di età.

Così non è stato e l'accordo viene definito dal relatore, il tedesco Jan Philipp Albrecht (Verdi), "un forte compromesso" che pone le basi per un via libera definitiva di un testo a favore dei consumatori. Ma il testo affronta anche altri argomenti importanti. Come spiega Albrecht, "in futuro le imprese che violano le norme sulla protezione dei dati nell'Ue potrebbero essere multate fino al 4% del fatturato annuo. Per le aziende di Internet a livello mondiale, in particolare, questo potrebbe ammontare a migliaia di miliardi. Inoltre, le aziende dovranno assumere anche un loro responsabile della protezione dei dati, nel caso in cui si trovino a trattare dati sensibili e informazioni su larga scala su molti consumatori".