Affari Europei
Grecia, sui social parte la rivolta: "Boicottiamo i prodotti tedeschi"

"E' ora di dire basta alla dittatura tedesca sull'Europa". Greci ma anche tanti altri cittadini europei in rivolta contro la Germania della Merkel. E sui lancia parte una campagna per boicottare i prodotti tedeschi, a partire dalle auto e dalla Lidl. La posizione assunta dalla Germania nei confronti della Grecia e del governo Tsipras durante tutti i negoziati non è per niente piaciuta ai cittadini greci, che si sono sentiti "umiliati" e defraudati del loro diritto di decidere quale governo darsi. E' infatti passato il messaggio che ai tedeschi non andasse giù il governo non allineato anti austerity di Tsipras e proprio per questo non volessero sbloccare gli aiuti che dovrebbero permettere ad Atene di sopravvivere.
La sensazione, non certo recente, è quella che gli interessi tedeschi siano sempre quelli che prevalgono all'interno dell'Eurozona e che chi non si allinea rischia conseguenze nefaste. L'accordo in extremis dà una nuova speranza alla Grecia ma intanto sui social è partita la rivolta contro Berlino. Sono in tantissimi a chiedere un boicottaggio dei prodotti tedeschi, quelli che riportano sulle confezioni il codice a barre 400-440. I "rivoltosi" propongono di boicottare in primo luogo le auto ma anche i supermercati Lidl, il cui logo è riportato insieme a una caricatura della Merkel nel disegno che lancia la campagna social sul boicottaggio.