Affari Europei
Il cruccio degli europei nel 2015? I migranti

La crisi dei migranti e la gestione dei flussi migratori è 'la' questione europea del momento per i cittadini dell'Ue, secondo l'ultimo rapporto Eurobarometro. Stando alle opinioni raccolte dall'istituto, l'immigrazione "è il più importante" dei problemi per i cittadini di ognuno dei 28 Stati membri. C'è però una percezione chiara della distinzione tra migranti e libera circolazione delle persone, secondo gli autori dell'indagine, dato che nel territorio dell'Ue il sostegno alla libera circolazione "rimane forte". Subito dopo l'immigrazione il problema più sentito tra quelli da affrontare è il terrorismo.
Eurobarometro ricorda i numeri della crisi migratoria: ad agosto, settembre e ottobre ogni mese sono entrate nel territorio dell'Ue circa 100mila persone. In totale circa 900mila persone sono arrivate nell'Ue via mare, rispetto alle 216mila del 2014. Risultato: il 58% degli intervistati ritiene l'immigrazione il principale problema dell'Ue, seguito da terrorismo (25%), crisi economica (21%) e disoccupazione (17%). A temere in particolare l'immigrazione Danimarca, Estonia, Germania, Malta, Paesi Bassi, Repubblica ceca, Slovenia, Slovacchia e Svezia, tutti Paesi dove l'immigrazione e' il problema principale per oltre il 70% degli intervistati.
Fa eccezione il Portogallo, unico Paese dell'Ue non considerare l'immigrazione la prima delle priorita'. Per i portoghesi al primo c'e' lo stato delle finanze pubbliche da dover affrontare. In Italia un cittadino su due considera gli immigrati la principale fonte di preoccupazione (49%), mentre solo una persone su cinque (20%) mette al primo posto il terrorismo. Crisi economica e disoccupazione sono tra i principali problemi dell'Ue per il 25% degli intervistati.