Culture

I vecchi filmati di famiglia in Super8 diventano film d'autore

 

Milano, 26 feb. (askanews) - Antichi ricordi di famiglia girati in Super8 diventano opere d'arte nelle mani di filmaker e artisti grazie al progetto "Re-framing home movies". Tre realtà, la Cineteca Sarda - Società Umanitaria di Cagliari, l'Archivio Cinescatti - Lab 80 film di Bergamo, e l'Archivio Superottimisti di Torino, hanno messo a disposizione i filmati a sei artisti. Fra i curatori del progetto Gianmarco Torri e Karianne Fiorini."L'idea nasce dopo anni di lavoro sugli archivi di 'Film di famiglia', ci si è resi conto della necessità di creare qualcosa che ribaltasse le modalità di riuso di queste immagini private nella produzione cinematografica, avviando un percorso di formazione per filmaker negli archivi che conservano questi materiali", ha spiegato la co-curatrice.I frutti di tutto questo sono sei opere in cui si va dalla reinterpretazione delle trasformaizoni negli anni della città di Torino ("Ciudad lineal" di Riccardo Bertoia) allo sguardo dei bambini in vacanza ("Le Vacanze" di Camilla Ianetti).Un lavoro di conservazione, grazie alla digitalizzazione, della memoria collettiva, per il prezioso pezzo di storia sociale del Novecento che raccontano queste immagini, e di quella personale, come emerge dalla storia di una delle persone che ha aderito con i suoi filmati privati al progetto."Riuscì a far vedere a suo padre a copia di un film digitale di un filmino di famiglia girato negli anni Trenta in cui si vedeva il padre di suo padre, deceduto prima che nascesse. E la signora in una lettere commovente esprimeva tutta la sua gratitudine per aver permesso questo incontro fra un padre e un figlio che non si erano mai conosciuti.Tutte le opere saranno presentate online il 26 e 27 febbraio 2021 (https://www.reframinghomemovies.it/).