Cronache
Cantone e Conte, scoppia la pace: "Non vuole attaccare l'Anac, mi fido"
Qualche tensione e poi la pace tra Cantone e Conte
Cantone: "Conte non vuole attaccare l'Anac, mi fido"
Con il premier Giuseppe Conte "abbiamo avuto un lungo colloquio. Mi ha detto che il suo obiettivo non era attaccare l'Anac, mi ha detto che non era quello l'obiettivo, io credo alle istituzioni e mi fido della sua interpretazione". Lo dice il presidente dell'Anac, Raffaele Cantone, a Zapping su Radio1, dopo l'attacco del presidente del Consiglio al Codice degli appalti.
Conte sente Cantone, rafforzare lotta corruzione
Questa mattina il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sentito al telefono il presidente dell'Anac Raffaele Cantone. Lo afferma una nota di Palazzo Chigi in cui si definisce il colloquio "cordiale" nel corso del quale i due presidenti hanno convenuto sulla "necessita' di rafforzare la lotta alla corruzione, individuando specifici percorsi di legalita' nell'ambito Pubblica Amministrazione, operando, tuttavia, una semplificazione del quadro normativo vigente, in modo da consentire il riavvio degli investimenti nel settore dei contratti pubblici".
Cantone: "Sotto attacco da Conte e Di Maio? Mi sento tranquillissimo"
In precedenza il clima sembrava diverso. "Sotto attacco da Conte e Di Maio? Mi sento tranquillissimo". L'ha dichiarato il Presidente dell'Autorità anticorruzione a margine di un convegno organizzato dalla Luiss sul tema della legalità. Ai giornalisti che gli chiedevano chiarimenti in merito alle recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio Conte e del Vicepremier Luigi Di Maio sulle critiche che sono state fatte in particolare al codice degli appalti, il Presidente dell'Anac ha precisato di non voler sollevare nessuna polemica.
Cantone, negli ultimi tre anni passi avanti su lotta alla corruzione
"Negli ultimi tre anni sul fronte dell'anticorruzione sono stati fatti passi avanti, come non avveniva da tempo". Lo ha detto il presidente dell'Anac, Raffaele Cantone, intervenendo al convegno Luiss 'Legalita' e Merito'. "Non e' vero - ha concluso - che parlare di anticorruzione fa male al Paese, non rischiamo di dare un'immagine sbagliata. Non bisogna mettere sotto il tappeto la spazzatura".