Cronache
Ilva, esce gruppo Marcegaglia. Verso ingresso Cdp e Intesa al fianco di Mittal
Ilva: verso ingresso Cdp nella cordata Am Investco
Ilva: verso ingresso Cdp nella cordata Am Investco
Cdp e' pronta ad entrare in Am Investco, la cordata composta da ArcelorMittal e Marcegaglia risultata vincente nella gara per l'acquisizione del gruppo Ilva. Lo si apprende da fonti vicine al dossier. La soluzione, che sarebbe funzionale ad un'eventuale uscita del gruppo Marcegaglia dalla cordata a fronte di un alt dell'antitrust Ue, avrebbe preso corpo nelle scorse ore in occasione della missione di Aditya Mittal a Roma.
ILVA: NO COLLOQUI IN CORSO INTESA SP-MARCEGAGLIA PER RILEVARE QUOTA
Secondo quanto apprende successivamente l'Adnkronos, non ci sono colloqui in corso tra Banca Intesa Sanpaolo e il gruppo Marcegaglia per rilevare la quota in Am Investco, il consorzio con Arcelor Mittal che si è aggiudicato l'Ilva.
Ilva: riunione sindaci area crisi Taranto, chieste garanzie
Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e il vicesindaco e assessore all'Ambiente Rocco De Franchi hanno incontrato a Palazzo di Citta' i colleghi sindaci e rappresentanti dei comuni dell'area di crisi di Taranto (Massafra, Statte, Crispiano e Montemesola), il presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano, oltre ad alcuni funzionari tecnici dei relativi enti locali, in vista del tavolo istituzionale per Taranto, relativo al negoziato per la cessione dell'Ilva, che si terra' al Mise il 20 dicembre prossimo. L'invito a un confronto, spiega una nota del Comune di Taranto, "e' sorto dal desiderio di fare sintesi tra le esigenze di ciascuna delle comunita' coinvolte, oltre che naturalmente di condividere un approccio costruttivo al primo ordine del giorno assicurato dal ministro Calenda, nell'ottica del superamento delle procedure giudiziali. Inoltre, il tutto al riparo da ogni influenza delle rispettive appartenenze politiche, con l'unico obiettivo della tutela degli interessi sanitari-ambientali e socio-economici del territorio ionico". Gli amministratori ionici hanno "sottolineato - si aggiunge - la propria soddisfazione per metodo e ordine del giorno della prima convocazione specifica per Taranto, fatti salvi i migliori approfondimenti tecnici che affideranno ad un proprio portavoce all'interno della seduta presso il Mise". "Gli enti hanno confermato la propria responsabile presenza al tavolo istituzionale del prossimo 20 dicembre a Roma, sicuri che governo e investitori - conclude la nota - sapranno fornire le opportune garanzie ed evidenze rispetto agli obiettivi ormai ritenuti imprescindibili dai cittadini dell'area di crisi, su tutti ovviamente le tempistiche di attuazione dell'Aia".