Meteo tra nubifragi e fiammate africane. Le previsioni

EVOLUZIONE METEO DAL 31 MARZO AL 7 APRILE
Il ciclone mediterraneo, protagonista assoluto degli ultimi giorni, si va definitivamente attenuando, ma le prospettive meteo non indicano l'arrivo del bel tempo. I tentativi dell'anticiclone di conquistare l'Italia verranno parecchio disturbati da una serie di veloci perturbazioni atlantiche, che condizioneranno l'andamento del weekend festivo. Fra Pasqua e Pasquetta si attende un peggioramento, con piogge sparse di passaggio al Centro-Nord, ma non avremo nessuna ondata di forte maltempo.

A seguire, il meteo di primavera continuerà a procedere a corrente alternata: l'Italia si troverà ancora lambita da nuove perturbazioni atlantiche, per via di un più vigoroso Vortice d'Islanda. Tuttavia non mancherà la protezione dell'anticiclone sub-tropicale. Ci sarà tepore, con temperature in rialzo e con valori sopra la norma. Nei primi giorni d'aprile è possibile un braccio di ferro fra lo stesso anticiclone ed una depressione in approfondimento sul Mediterraneo Occidentale, che poi raggiungerà l'Italia con effetti ancora da valutare.

IN ITALIA
La fuga verso est del vortice ciclonico consente un miglioramento solo parziale dell'Italia, in quanto nuove infiltrazioni d'aria umida da ovest piloteranno veloci perturbazioni. Meteo del weekend quindi nel segno della variabilità. Più nel dettaglio possiamo aggiungere che la domenica di Pasqua il meteo andrà guastandosi entro fine giornata al Nord e Toscana, altrove bel tempo salvo residua instabilità iniziale all'estremo Sud. La perturbazione entrerà poi maggiormente nel vivo a Pasquetta, con qualche pioggia al Centro-Nord.

Subito dopo Pasquetta il meteo migliorerà ma la dinamicità primaverile sembra destinata a proseguire. Nuove insidie d'aria instabile da sud/ovest lambiranno l'Italia negli ultimi giorni di marzo, ma l'anticiclone proverà ad opporsi in modo abbastanza efficace. Saranno probabilmente più coinvolte le regioni del Centro-Nord, ma con annuvoalmenti di passaggio che non porteranno a conseguenze significative. Le temperature torneranno ad aumentare, riportandosi probabilmente su valori superiori alle medie stagionali.

I primi giorni d'aprile saranno da monitorare per un probabile cambiamento, con una depressione che si scaverà tra la Spagna ed il Mediterraneo Occidentale. Tale vortice ciclonico richiamerà inizialmente aria decisamente calda nord-africana verso l'Italia, con ulteriore impennata termica e clima da primavera inoltrata al Centro-Sud. Meteo che potrebbe peggiorare fra il 3 ed il 4 aprile per il sopraggiungere della bassa pressione, ma è ancora incerta la traiettoria e l'entità dell'eventuale maltempo, che non è detto coinvolga l'intera Penisola.

ULTERIORI TENDENZE
Ulteriori perturbazioni potrebbero condizionare il meteo d'inizio aprile. Al momento è lecito ipotizzare la prosecuzione di un trend di forte variabilità atmosferica. Non sono per il momento attesi ritorni di freddo invernale, che possono sempre avvenire anche in aprile.

Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.

fonte: tempoitalia.it