La mostra a Milano/ "Zavattini? Un genio multiforme. A tutti i pittori chiedeva l’autoritratto (mini)"
Unico autoritratto d"Cesare Zavattini? Non era solo uno sceneggiatore, ma un genio multiforme: scrittore, giornalista, pittore, collezionista. In casa aveva 1.500 quadri. Con questa mostra vogliamo far emergere questa sua multidisciplinarietà, che ne fa anche un importante testimone della storia italiana". Lo spiega - in un'intervista al direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino - Marina Gargiulo, curatrice della mostra “A tutti i pittori ho chiesto l’autoritratto. Zavattini e i Maestri del ‘900”, allestita alla Pinacoteca di Brera di Milano (in collaborazione con Skira, con il supporto scientifico dell’Archivio Cesare Zavattini e della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, e con la curatela di Marina Gargiulo).
Esposti 152 autoritratti, di ridottissime dimensioni (otto per dieci centimetri), realizzati a partire dal 1941 su espressa richiesta di Zavattini, dai più grandi maestri del '900: da Fontana a De Chirico, passando per Capogrossi, fino ad arrivare a Sironi...
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