Economia
Caro bollette, gli aiuti economici solo al 45% di chi ne aveva bisogno. I dati



I sostegni del governo non hanno premiato le fasce più deboli, pochi gli interventi mirati sulla reale situazione economica. Troppi soldi dati a pioggia
Caro bollette, pochi interventi economici mirati per famiglie bisognose
Il governo è intervenuto in maniera significativa per far fronte al problema del caro energia, ma nonostante i 35 mld stanziati molte famiglie e imprese bisognose sono state poco premiate. In totale, - si legge sulla Stampa - da settembre 2021 a oggi, sono stati messi in campo circa 35 miliardi, 20 dei quali a favore delle famiglie e 15,5 delle imprese. Misure varate attraverso sei diversi decreti legge, un Dpcm (decreto del presidente del Consiglio dei ministri, ndr) e con la Legge di Bilancio 2022 approvata alla fine dello scorso anno. Naturalmente, un aumento dei costi dell’energia e, in generale, dell’inflazione, colpisce tutti, ma colpisce alcuni più degli altri.
Solo il 54 per cento degli stanziamenti per le famiglie (10,8 miliardi) - prosegue la Stampa - è stato distribuito seguendo un criterio di selettività sopra definito. La maggior parte di questi (6,8 miliardi) è attribuibile al solo bonus 200 euro anti-inflazione. Il restante 46 per cento degli aiuti diretti alle famiglie (9 miliardi circa) non segue alcun criterio di selettività. Il 60 per cento delle misure sinora messe in campo riguarda il settore energetico (elettricità, gas e carburanti), mentre il 40 per cento sostegni generici. Il 67% degli aiuti per le aziende non ha seguito criteri di costo o profitto.