Volano le entrate tributarie nei primi nove mesi: +37 miliardi, ecco perché - Affaritaliani.it

Economia

Volano le entrate tributarie nei primi nove mesi: +37 miliardi, ecco perché

Boom di Ires e di accertamenti fiscali, ma prosegue anche l'effetto "trascinamento" dopo la fine della sospensione dei pagamenti

Si segnala l’incremento dell’IRES pari a 8.932 milioni di euro (+52,5%). Infine, l’imposta sostitutiva sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale ha avuto una diminuzione pari a 445 milioni di euro (-5,7%) mentre si registra un incremento per le ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche di 694 milioni di euro (+35,8%).

Le imposte indirette hanno avuto un incremento di 19.213 milioni di euro (+12,7%). All’andamento positivo ha contribuito l’IVA, con un aumento del gettito di 17.797 milioni di euro (+18,0%), in particolare la componente relativa agli scambi interni ha evidenziato un incremento di 11.464 milioni di euro (+13,0%), mentre l’IVA sulle importazioni ha registrato un aumento di 6.333 milioni di euro (+58,8%). Quest’ultimo risultato è legato, in larga parte, all’andamento del prezzo del petrolio che è risultato in crescita.

Tra le altre imposte indirette, hanno registrato andamenti positivi le entrate dell’imposta di bollo (+942 milioni di euro, +18,7%) e dell’imposta di registro (+239 milioni di euro, +6,3%) mentre l’imposta sulle assicurazioni ha avuto una variazione negativa (-17 milioni di euro, -3,8%). Le entrate relative ai giochi hanno avuto un aumento di 2.264 milioni di euro (+26,6%).

Il gettito delle entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo ha evidenziato un incremento pari a 3.207 milioni di euro (+58,5%) di cui: 2.070 milioni di euro (+76,2%) sono affluiti dalle imposte dirette e 1.137 milioni di euro (+41,1%) dalle imposte indirette. Il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno non risulta omogeneo in quanto nel 2021 le attività di riscossione erano state sospese fino al 31 agosto 2021 (Decreto legge n. 73/2021, cosiddetto “decreto sostegni-bis”).