Esteri
Putin e la bomba atomica. "Un obiettivo è in Italia". Lo rivela un ex ministro



Il russo Nikolai Sokov: "La sola idea che Biden voglia imporre un cambio di regime può portare lo Zar a premere il bottone"
Guerra Russia Ucraina, "nel mirino di Putin anche la base Usa di Aviano"
La guerra in Ucraina continua senza sosta. La 41esima notte di bombardamenti è iniziata con le sirene antiaeree che sono risuonate in quasi tutte le regioni. Non sono state risparmiate neanche Kiev e Leopoli. La sensazione è che Putin voglia dare un chiaro segnale all'Occidente e che non sia più disposto a negoziare. A conferma di questo - si legge su Libero - arrivano le parole di un ex mistro degli Esteri russo, che adesso si occupa proprio del disarmo. Si tratta di uno dei maggiori esperti di proliferazione nucleare del mondo.
"Aver colpito - spiega Sokov e lo riporta Libero - non tanto gli uomini dei Servizi ma anche gli oligarchi è stato un regalo a Putin. La gente li detesta e anche lo Zar non li gradisce. Ma adesso le sanzioni riporteranno gli oligarchi a investire nel Paese, provocando ancora di più il presidente russo. Siamo nella tempesta perfetta, Putin è sempre più avvolto dalla sindrome di Pietro il Grande e questo può portarlo a schiacciare il bottone della bomba atomica. Soltanto l'idea che Biden pensi ad un cambio di regime può portare a qualsiasi reazione. E tra gli obiettivi atomici ne esiste anche uno in Italia: si tratta della base Usa di Aviano".