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Bordate tv contro l’odiato, ma votato, Salvini. E Gruber lo vuole silenziare
Media schierati/ Bordate, a reti unificate, contro l’odioso, e odiato, ma votato, Salvini, che Gruber minaccia di silenziare...
I talk delle ultime due sere appiattiti sull’anti-salvinismo... Attacchi, a reti unificate, al ministro dell’Interno. Lilli Gruber ha minacciato di togliere l’audio a Salvini. E il Capitano ha “asfaltato” la conduttrice de’sinistra : “Donna Lilli, lei mi può togliere anche l’audio, ma non potrà togliere il voto agli italiani”.
Su Rai3, un astioso scrittore pugliese, ex magistrato, intervistato, in ginocchio, da “Rossa” Berlinguer- dopo aver presentato il suo imperdibile volume-ha disprezzato Matteo Salvini come “il ministro della Propaganda”, dando di “ladri” agli ex sottosegretari della Lega, Rixi e Siri, ignorando la presunzione di non colpevolezza.
Il programma di Floris, “Di Martedì”, ha ricordato una vecchia “Festa dell’Unità”, di bersaniana memoria, forse, in onore dell’ex segretario, emiliano, del PD, ospite quasi fisso, che ha fatto...nero, senza contraddittorio, il ministro. Conduttore e Travaglio concordi nel bocciare come “screditanti” i leghisti, dimenticando, tuttavia, un aspetto, sintetizzato, ieri, da Padellaro : “L’Italia di Salvini-oggi al 34 per cento, ma potrebbe arrivare al 40-vota per il Capo, che agita il rosario...”. Come a dire : a sbagliare sono gli elettori, buzzurri, incolti e coglioni...
Lilli Gruber minaccia di togliere l'audio a Matteo Salvini. Lui: "Faccia come vuole, tanto...". VIDEO