Politica
Camera/ Dipendenti in agitazione contro tagli a indennità

In una lettera inviata alla presidente Laura Boldrini, e ai vertici di Montecitorio, i rappresentati delle maggiori sigle sindacali dei dipendenti della Camera annunciano la proclamazione dello stato di agitazione. Nella lettera i sindacati sottolineano l'atteggiamento assunto dall'Istituzione, in merito alle decisioni prese dall'Ufficio di presidenza lo scorso 9 dicembre, relative alle indennita' di funzione. Dopo una serie di richieste e incontri per avviare una trattativa, si registra - sottolineano i sindacati - "l'assenza di una qualsivoglia contrattazione sulle misure oggetto degli indirizzi integrativi, nonche' la mancata predisposizione del relativo calendario di trattative". Insomma, per i rappresentanti sindacali "l'Ufficio di Presidenza non puo' imporre in maniera unilaterale la propria volonta'; per di piu', come nel caso di specie, su argomenti trattati al di fuori della contrattazione periodica. Tantomeno puo' decidere in merito a impegni contenuti in contratti gia' definitivamente sottoscritti", e' in sintesi il contenuto della lettera.