Politica
Dopo Marche e Calabria nuovo test elettorale in Toscana, s'accende la sfida tra Giani e Tomasi. Alle 12 affluenza in calo al 9,72%
Oggi e domani si vota in Toscana per eleggere il nuovo presidente ed è di nuovo sfida, dopo le Marche e la Calabria

EUGENIO GIANI, PRESIDENTE REGIONE TOSCANA
Dopo Marche e Calabria nuovo test elettorale in Toscana
Oggi e domani si vota in Toscana per eleggere il nuovo presidente ed è di nuovo sfida, dopo le Marche e la Calabria, tra il centrodestra, unito nel sostenere Alessandro Tomasi (sindaco di Pistoia, FdI), e il campo largo progressista rilanciato dal disgelo al fotofinish tra il leader del M5s Giuseppe Conte e il candidato Eugenio Giani (Pd).
Urne quindi aperte dalle 7 per eleggere il presidente della Regione tra i tre candidati, Antonella Bundu (Toscana rossa), Eugenio Giani (centrosinistra) e Alessandro Tomasi (centrodestra), e i 40 consiglieri della Regione. Oggi si vota dalle 7 fino alle 23, domani dalle 7 alle 15. Sono circa tre milioni gli aventi diritto al voto.
L'affluenza al voto è del 9,72% (il numero è riferito a 2098 sezioni su 3.922). Il dato è in calo di percentuale rispetto alla stessa rilevazione alle precedenti elezioni regionali del 2020 quando alla stessa ora aveva votato il 14,73%.
Lo scrutinio si svolgerà immediatamente dopo la chiusura dei seggi domani. Se nessuno dei tre candidati raggiungerà almeno il 40 per cento dei voti si andrà tra due settimane al ballottaggio: un'eventualità che nessuna delle legge elettorali delle altre Regioni contempla. I toscani saranno chiamati alle urne per eleggere presidente e consiglieri regionali domenica 12 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 13 ottobre dalle 7 alle 15. Due giorni come nel 2010 e 2020, uno in più rispetto al 2015. Lo scrutinio si svolgerà nel pomeriggio del lunedì.