Se non puoi batterli, unisciti a loro: Renzi ricuce con Prodi.... - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Se non puoi batterli, unisciti a loro: Renzi ricuce con Prodi....

Nulla è trapelato del colloquio tra Matteo Renzi e Hashemi Rafsanjani, il più autorevole tra gli ayatollah che guidano l' Iran, nulla tranne un dettaglio: il presidente del Consiglio ha portato i «saluti di Romano Prodi», apprezzato a Teheran anche perché era stato l' ultimo leader occidentale a far visita da queste parti prima del "grande freddo" delle sanzioni anti-nucleare. E due ore prima, al termine dell' incontro col presidente dell' Iran Hassan Rouhani, sempre Renzi aveva detto, stavolta pubblicamente: «E' davvero un onore essere qui, nel solco di una tradizionale amicizia con l' Iran che risale ai tempi di Moro, di Andreotti e di Prodi». Per un personaggio come Renzi, così parco di citazioni di altri leader - sia vicini che lontani - due "chiamate" di Prodi nell' arco di poche ore sono un piccolo record, se si pensa che lunedì, in uno dei suoi rarissimi passaggi alla buvette di Montecitorio, il presidente del Consiglio aveva buttato lì la frase: «Domani sarò in Iran, in linea di continuità con Prodi». Una frequenza di citazioni, scrive fabio martini sulla stampa, che ha una ragione non conosciuta ma significativa: dopo una lunga "gelata", Matteo Renzi e Romano Prodi sono tornati a parlarsi.