Salvini: Grillo prende voti sulla sicurezza e li usa votando col Pd - Affaritaliani.it

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Salvini: Grillo prende voti sulla sicurezza e li usa votando col Pd

LA RISPOSTA DI SALVINI A GRILLO - "Sì, vebbè. Buonanotte. Cosa vuoi che risponda...". Matteo Salvini, segretario della Lega Nord interpellato da Affaritaliani.it, commenta l'affondo di Beppe Grillo e del M5S ("Ballista"). "Si è arrabbiato perché a Strasburgo hanno votato col Pd per rinserie socialmente i combattenti islamici che tornano in Italia e contro l'idea di rimandare in galera a casa loro i detenuti stranieri", afferma il leader del Carroccio. Che spiega: "Sono due emendamenti che hanno votato giovedì scorso a Strasburgo. Mi spiace che prendano voti in nome della sicurezza e poi li usino votando a sinistra. Il problema è loro, non è Salvini". E infine: "Io guardo ai fatti e nei fatti, purtroppo, il M5S vota con il Pd. A Roma sulla Corte stanno inciuciando con il Pd, ad esempio, però io i loro elettori li rispetto".

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

"L'opinionista televisivo Salvini, nelle sue innumerevoli ospitate tv, afferma che il MoVimento 5 Stelle avrebbe votato al Parlamento europeo a favore del reinserimento sociale dei 'foreign fighters'. Lo ha ripetuto a Otto e mezzo, a Ballarò e ad Agorà - si legge sul blog del fondatore di M5S -. Il riferimento di Salvini è alla risoluzione sulla 'Prevenzione della radicalizzazione e del reclutamento di cittadini europei da parte di organizzazioni terroristiche' approvata dal Parlamento europeo il 25 novembre. Salvini non racconta che in Italia sono già previsti dai 5 agli 8 anni di reclusione per i foreign fighters, oltre alla custodia cautelare in carcere (legge 17 aprile 2015, n.43). L'invito dell'europarlamento sul reinserimento dei 'combattenti stranieri', e quindi il nostro voto, riguardano ovviamente misure successive ad eventuali procedimenti giudiziari. Salvini non afferma mai questo 'piccolo' particolare".

"Altra balla salviniana: 'Proposta della Lega (emendamento 10 alla relazione di Rachida Dati sul terrorismo), bocciata giovedì scorso a Strasburgo, per rimandare in galera a casa loro, i detenuti stranieri in Italia. Hanno votato contro, fra gli altri, PD e 5 Stelle'. Su questo tema - spiega il M5S Europa - esiste già la Convenzione del consiglio d'Europa del 1983 sul trasferimento delle persone condannate, la questione quindi è già regolamentata a livello internazionale. In realtà l'emendamento della Lega non c'entrava nulla con la risoluzione. Nei corridoi di Bruxelles e Strasburgo si ride ancora per questa proposta".

"La credibilità di Salvini che se la prende con la casta ma è in politica dal 1993 ed è segretario di un partito che sbraita 'Roma Ladrona' ma che dal 1998 al 2013 ha intascato 180.000.000 di euro di finanziamenti pubblici è zero", concludono i grillini a Strasburgo.