Fisco e Dintorni
Bonifici istantanei: sono importanti ma attenzione alle truffe

Missione quasi compiuta per rendere i bonifici istantanei operativi. PIN segnala “Dal 9 ottobre tutte le banche dovranno permettere il pagamento immediato ma attenzione alle truffe”.
Se dal 9 di gennaio scorso gli istituti bancari hanno dovuto adeguarsi per ricevere il bonifico istantaneo, dal prossimo 9 ottobre questi dovranno garantire l’emissione di pagamenti istantanei in euro da tutti i conti di pagamento.
Sul punto interviene il Presidente di Partite Iva Nazionali, il Cav. Antonio Sorrento per fare il punto della situazione “Da tempo monitoriamo la situazione perché si tratta di un passaggio epocale che comunque può creare disagi alle imprese e ai cittadini. Dal 9 ottobre 2025, banche e altri operatori finanziari dovranno permettere non solo la ricezione, ma anche l'emissione di bonifici istantanei da parte dei clienti, usando tutti i canali disponibili (online, app, sportelli, etc.)”.
Continua il Pres. Sorrento “I bonifici istantanei sono eseguiti in soli 10 secondi e a differenza di quelli ordinari non possono essere annullati. Per questo, la verifica del beneficiario diventa un'operazione cruciale per aumentare la sicurezza e prevenire errori o frodi e per questo motivo, insieme al nostro comitato tecnico scientifico, monitoriamo le evoluzioni per poter contribuire alla sicurezza delle imprese in modo costruttivo. Per questo motivo cercheremo di rapportarci con Banca d’Italia per chiedere lumi in merito ai sistemi che gli istituti stanno sperimentando per aumentare la sicurezza delle operazioni”.
In pratica, prima che il bonifico venga completato, il sistema della banca controlla che l'IBAN e il nome del beneficiario inseriti dal cliente corrispondano ai dati registrati. In base all'esito, il cliente riceve un avviso di corrispondenza se qualcosa non torna.
Da tempo fa sapere PIN di avere proposto un sistema di condivisione delle informazioni legate agli iban sospetti (come sulla falsa riga della centrale rischi) in modo che eventuali operazioni fraudolente non possano ripetersi una volta scovate dagli istituti oppure dalle forze dell’ordine (si veda www.partiteivanazionali.it ).