I blog riportano opinioni degli autori e non necessariamente notizie, in ossequio al pluralismo che caratterizza la nostra Testata.
A- A+
Fisco e Dintorni
La guerra contro la pandemia continua anche negli uffici giudiziari
Avv. Salvatore Donadei
Pres. Camera Civile Salentina e Coordinatore Regionale Camere Civili di Puglia

COMUNICATO STAMPA

Green pass, stato di emergenza e disciplina del lavoro all’interno degli uffici giudiziari e funzione sociale dell’avvocato.

La “guerra” contro la pandemia sta mettendo a dura prova il servizio sanitario nazionale, che sta reggendo la quarta ondata in modo encomiabile grazie all’impegno, all’abnegazione ed al sacrifico dei medici e di tutto il personale addetto. Il momento storico che viviamo non è facile, ma non possiamo dimenticare e porre in evidenza che proprio in questi momenti difficili e particolari è necessario mantenere alto il profilo della vita umana e del valore della persona umana ad ogni livello, compreso quello lavorativo.

Non possiamo, in nome dell’emergenza, accettare discriminazioni o prevaricazioni dei diritti fondamentali, se non motivati da una reale e concreta salvaguardia della salute umana. Negli uffici giudiziari si profila una nuova “ondata” di burocratizzazione degli accessi, la proroga sino al 31/12/2022 delle modalità di celebrazione delle udienze da remoto ed un avvilimento ulteriore della funzione difensiva.

Viviamo e leggiamo, ormai da circa due anni, in tutta Italia, decreti, provvedimenti dei Presidenti dei Tribunali, decreti dirigenziali per contenere, disciplinare e contingentare l’accesso; leggiamo quotidianamente  provvedimenti dei singoli magistrati riguardanti specifiche udienze.

Alcune si celebrano in presenza ed altre con trattazione scritta, con provvedimenti spesso dell’ultima ora. Vi sono diverse modalità di accesso alle cancellerie persino tra un piano ed un altro. Da ultimo, gli avvocati, come i magistrati ed il personale di cancelleria, dovranno avere il green pass per accedere negli uffici, ma non le parti ed i testimoni.

Ebbene, sarebbe opportuna una disciplina coerente ed omogenea  che tuteli il lavoro degli avvocati, i quali, più di ogni altro operatore del diritto, hanno piena contezza della variabilità e lacunosità del sistema di lavoro nell’intero settore giustizia.

Interpellare o ascoltare questa categoria certamente sarebbe utile per affrontare i problemi. L’avvocatura può reclamare a gran voce la sua funzione sociale, quale recettore di istanze e propositiva di soluzioni. È necessario ritrovare il dialogo, il ragionamento e la coerenza del sistema per consentire a tutti di lavorare nel modo più consono possibile a questa realtà

 

 

Commenti
    Tags:
    #omicronfinepandemia #omicron #riformadellagiustizia #avvdonadei





    in evidenza
    Annalisa e Bob Sinclar, arriva "Sinceramente" in versione remix

    Missione a Parigi. Video

    Annalisa e Bob Sinclar, arriva "Sinceramente" in versione remix

    
    in vetrina
    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano. Ma lei smentisce

    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano. Ma lei smentisce


    motori
    Doppia vittoria per Kia EV9 ai World Car Awards 2024

    Doppia vittoria per Kia EV9 ai World Car Awards 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.