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Fabrizio Corona a processo per bancarotta: "Mia madre prestanome come quella di Fedez. Chiederete 5 anni per me?"

L'ex re dei paparazzi è stato chiamato in causa per un appartamento da oltre 2 milioni di euro intestato ad un ex collaboratore

di Redazione News

Fabrizio Corona a processo per bancarotta: "Mia madre fa la prestanome come quella di Fedez. Chiederete 5 anni perché ho pagato 5 milioni di tasse?"

Fabrizio Corona ieri 12 giugno si è presentato presso il Tribunale di Milano per il processo che lo vede imputato di bancarotta. Secondo l'accusa l'ex re dei paparazzi avrebbe intestato in modo fittizio a un collaboratore la vecchia casa di via De Cristoforis dal valore di 2 milioni di euro per distrarla dal patrimonio della società "La Fenice".

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Gli avvocati Ivano Chiesa e Cristina Morrone che difendono Corona affermano che l'appartamento gli era stato confiscato nel 2018 nell'ambito della vicenda dei 2,6 milioni di euro in contanti trovati nel controsoffitto. In quell'occasione l'ex re dei paparazzi era stato assolto dall'accusa di intestatzione fittizia e gli erano stati restituiti 1,9 milioni di euro. Per la difesa, quindi si tratterebbe di una "bancarotta risarcita".

Gli avvocati Ivano Chiesa e Cristina Morrone che difendono Corona affermano che l'appartamento gli era stato confiscato nel 2018 nell'ambito della vicenda dei 2,6 milioni di euro in contanti trovati nel controsoffitto. In quell'occasione l'ex re dei paparazzi era stato assolto dall'accusa di intestazione fittizia e gli erano stati restituiti 1,9 milioni di euro. Per la difesa, quindi si tratterebbe di una "bancarotta risarcita".

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"Vuole chiedere una condanna magari a 5 anni perché ho pagato 5 milioni di tasse, di cui tre di interessi?", ha detto Corona rivolgendosi al pm Luigi Luzi. In aula era presente anche Gabriele Minniti, avvocato di parte civile per un creditore, al quale l'ex paparazzo ha detto: "Sì mia mamma fa la prestanome, come quella di Fedez". Il rapper, che non è coinvolto in questo processo, è anche lui assistito da Minniti."Vergognati, vi distruggiamo", ha aggiunto Corona. La prossima udienza è in programma a dicembre.

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