Esteri
Francia, programma insufficiente vs proposte inquietanti: duello Macron-Le Pen

Attesa in Francia per il duello tv tra il presidente uscente e la sfidante
Francia presidenziali 2022, atteso duello tra Marine Le Pen e il favorito, Emmanuel Macron
Stasera, sulle tv francesi, l’atteso duello tra Marine Le Pen e il favorito, Emmanuel Macron. A confronto il programma insufficiente del Presidente e le proposte inquietanti della candidata dell’estrema destra. Michel Rocard (1930-2016) - uno dei politici più intelligenti del 1900, la cui ascesa ai vertici è stata bloccata dal nemico storico, Mitterrand-non potrebbe, oggi, non elogiare il suo allievo prediletto, Macron, il quale guarda al futuro della Francia e dell’Europa, presenta proposte, innovative, sulle questioni sociali ed economiche, fuori dai vetusti contrasti destra-sinistra, che hanno portato alla débâcle dei socialisti e dei gollisti.
Pochi mesi prima di morire, a 86 anni, il mentore, Rocard, parlava del giovane amico con affetto, rafforzato nelle tante cene tra le due coppie, narrate nel bel libro della terza moglie dell’ex premier, Sylvie: “Mi piace molto Emmanuel Macron, che conosco bene. Ha un'immensa conoscenza dell'economia contemporanea", spiegò a L'Opinion. E, dopo qualche critica, aggiunse: “Rimane dalla parte del popolo, quindi, della sinistra. Garantendo un livello di occupazione molto migliore, Macron pensa a ridurre le disuguaglianze, possiamo ancora farlo con lui all’Eliseo. Rimane il vero segnale della sinistra, che consiste nel dare alle persone più tempo libero per la cultura, le cose della mente, il volontariato associativo, ecc. Il capitalismo deve salvare questo spazio”.
E la decisione del Presidente, etica prima che politica, di interrompere il dialogo con Putin, dopo la scoperta dei massacri di Bucha, sarebbe approvata da Michel Rocard, fautore di una maniera diversa di far politica, non contingente né mediocre, e convinto che non debba essere lasciato all’utopia il progetto di una “gouvernance heureuse”.