Esteri
Guterres in piena notte a Kiev. Neanche il segretario dell'Onu è al sicuro



Riferirà a Zelensky le parole di Putin. "Senza la Crimea e il Donbass ai russi la guerra non finirà"
Guerra Russia Ucraina, Guterres a Putin: "Cessate il fuoco immediato"
La guerra in Ucraina è una minaccia per il mondo intero. Da più di due mesi i russi stanno bombardando tutte le principali città del Paese e l'escalation è in rapida evoluzione. Si continua apertamente a minacciare un conflitto a livello globale e il possibile uso di armi nucleari. Il segnale che il momento è complicato per tutti arriva da Kiev, dove il segretario generale dell'Onu Guterres è arrivato nel pieno della notte per incontrare Zelensky, dopo aver fatto visita a Putin. Domani dovrebbe tenere colloqui con il presidente ucraino per riferirgli in prima persona le parole del presidente russo: "Senza Crimea e Donbass ceduti a Mosca la guerra non finirà". In particolare, visiterà non solo la periferia della capitale, ma anche Boutcha, Irpin e Borodianka, teatro di abusi accusati dagli ucraini da parte dell'esercito russo. Dopo la sua visita a Mosca, il capo delle Nazioni Unite si è detto "preoccupato per i ripetuti rapporti su possibili crimini di guerra", dicendo che "richiedono un'indagine indipendente". E ha riferito di aver chiesto a Putin un cessate il fuoco urgente.
Gli Stati Uniti hanno ricevuto informazioni definite "credibili" sul fatto che un'unità militare russa avrebbe giustiziato cittadini ucraini che avrebbero voluto arrendersi nei pressi di Donetsk, in Donbass. E' quanto ha detto all'Onu l'ambasciatrice generale per la Giustizia penale, Beth Van Schaack, riportata dalla Cnn. "Abbiamo informazioni credibili che un'unità militare russa che opera nelle vicinanze di Donetsk ha giustiziato degli ucraini che stavano tentando di arrendersi, piuttosto che prenderli in custodia", ha detto Van Schaak. "Se fosse vero, questa sarebbe una violazione di un principio fondamentale delle leggi di guerra: il divieto contro l'esecuzione sommaria di civili e combattenti". Van Schaak ha anche detto che gli Stati Uniti hanno "rapporti credibili di individui uccisi in stile esecuzione con le mani legate; corpi che mostrano segni di tortura; orribili racconti di violenza sessuale contro donne e ragazze". "Queste immagini e rapporti suggeriscono che le atrocità non sono il risultato di unità o individui disonesti; piuttosto, rivelano un modello profondamente inquietante di abuso sistematico in tutte le aree in cui le forze russe sono impegnate", ha aggiunto Van Schaak.