Roma, 25 apr. (Adnkronos) - Il candidato alla presidenza della Commissione Ue "sarà indicato non da Macron o dagli altri, ma dai Popolari. A meno che il Ppe non rinunci a questa scelta. Draghi non mi pare sia iscritto al Partito popolare europeo. E il Ppe, se il voto di giugno confermerà i sondaggi, non rinuncerà mai a indicare un suo candidato alla presidenza della Commissione. Quindi i Popolari non indicheranno mai Draghi". Lo dice a 'La Repubblica' il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani."Dovete studiare i trattati, che recitano: 'Il Consiglio Ue, tenendo conto dei risultati delle elezioni del Parlamento Ue, propone il candidato'. Se all’esito delle elezioni il Ppe arriverà primo indicherà un proprio nome. Perché -si chiede Tajani- il Ppe dovrebbe indicare Draghi? Cosa può dare politicamente in cambio al Ppe?".
aiTV
Nell’aula della Camera un grillino urla: "Non rompere i coglioni". Il presidente Fontana spiazzato
David di Donatello, Cortellesi scherza: "Esordisco e vinco alla regia quasi in menopausa"
in evidenza
Guarda la gallery
Affari in rete
in vetrina
Brenda Lodigiani tradisce Annalisa. "Una fuga con Elodie o..."
Guarda gli altri Scatti