Pubblicità online, male agosto e su anno: i trend dell'adv digitale e le causeMartedì, 30 settembre 2025Pubblicità online giù: "Settembre sarà un mese cruciale". Competizione con le Ott e assenza di grandi eventi sportivi
Pubblicità bene a marzo e il web advertising accelera. Bene la tv, male i giornali (quotidiani e periodici) - I trend NielsenVenerdì, 16 maggio 2025Marzo positivo per il mercato pubblicitario in Italia: +1,8% secondo Nielsen Ad Intel. Trainano Internet e televisione
Internet advertising in Italia? Vale 5,4 mld. E l'Intelligenza Artificiale...Mercoledì, 26 giugno 2024Dinamiche di mercato, trend in crescita e stime del 2024 per la pubblicità online
AdEx Benchmark 2023: i dati dell’Advertising in EuropaVenerdì, 14 giugno 2024IAB Europe ha pubblicato il report ufficiale con i dati sull’advertising digitale a livello continentale attraverso l’AdEx Benchmark 2023
Adv online, boom della pubblicità ad aprile 2024. Numeri super, ecco i trendLunedì, 27 maggio 2024Investimenti publicitari online a +4,6% nel primo quadrimestre 2024. E ad aprile c'è un'accelerata. I dati dell’Osservatorio Fcp- Assointernet
Giornali, disastro pubblicità (primo trimestre 2024). Adv online su. I numeriVenerdì, 3 maggio 2024Quotidiani cartacei giù: il fatturato advertising scende dell'11,3%. Mentre settimanali e mensili... I trend by Fcp
Disney lancia Disney Advertising. "Valorizzare il posizionamento premium"Venerdì, 22 marzo 2024Con l’introduzione della pubblicità, Disney+ entra nell’offerta commerciale di Disney Advertising
Toyota top spender nelle pubblicità digitali in Italia. Flop dell'elettricoMercoledì, 15 novembre 2023Secondo i dati raccolti da Adjinn, Toyota è la società che spende di più in pubblicità digitale del settore auto nel nostro Paese
Pubblicità, +3% digitale nel 2022 nonostante crisi energetica e socioeconomicaMercoledì, 16 novembre 2022Dato che nasconde un depotenziamento rispetto all'impennata del 2021
Investimenti advertising, più spazio alle redazioni nei tavoli decisionaliLunedì, 21 marzo 2022Coinvolgere i redattori nel lato commerciale delle decisioni editoriali non è un tradimento della santità editoriale ma massimo segno di rispetto