Davide Galli nominato presidente di Confidi Systema per il triennio 2022-2024
Il manager succede ad Alessandro Spada per il triennio 2022-2024. Approvato anche il bilancio
Davide Galli nuovo presidente di Confidi Systema
È Davide Galli, 63 anni di Golasecca, titolare di una impresa del settore della meccanica con sede a Gallarate, il nuovo Presidente di Confidi Systema. Già presidente di Confartigianato Imprese Varese, guiderà la società per il triennio 2022-2024. Succede all’imprenditore milanese Alessandro Spada, attuale Presidente di Assolombarda. Ma la nomina di Galli è stata anche l’occasione per presentare il bilancio dell’esercizio 2021, il primo nel post pandemia. Tra i risultati principali, il consolidamento del Total Capital Ratio di cinque punti percentuali al 31,55%, con finanziamenti in crescita a 853 milioni. E un utile netto pari a 1,14 milioni.
“Considero Confidi Systema una seconda casa per ogni imprenditore e un posto ove trovare soluzioni accessibili per soddisfare esigenze concrete, valorizzando l’impresa in ogni momento della sua esistenza. L’impegno quotidiano su cui lavoreremo insieme fin da subito è proseguire nel progetto di rafforzamento della mission della Società, esplorando nuovi territori e nuovi ambiti operativi modellati sulle peculiarità delle PMI”, ha dichiarato il neo Presidente Galli.
Nuove mosse di Confidi Systema
L’Assemblea dei Soci – in seduta straordinaria – ha approvato il progetto di fusione con la Cooperativa Artigiana di Garanzia di Bergamo come naturale evoluzione di una partnership avviata da tempo. La fusione consolida la presenza di Confidi su una delle piazze lombarde più dinamiche, favorendo l’ingresso di nuovi soci e diversificando il portafoglio in essere. Inoltre le nuove imprese potranno beneficiare compiutamente e direttamente di tutti i servizi e prodotti erogati da Confidi Systema.
L’anno ha visto anche concludersi due operazioni societarie: da un lato il completamento della riforma delle reti commerciali con l’acquisizione dei rami d’azienda delle agenzia in attività finanziaria di matrice associativa, così puntando ad una presenza diretta sempre più forte sul territorio, in netta controtendenza rispetto alla scelta di molte realtà che, in questo periodo, hanno chiuso filiali e sedi fisiche; dall’altro la fusione per incorporazione di Confartigianato Fidi Forlì Cesena verso la formula della Bottega finanziaria 4.0 quale progetto specifico per le imprese locali.
“Il Piano Industriale 2022-2024, di cui oggi abbiamo già tracciato le linee guida, consolida questo patrimonio di servizio alle imprese, rende permanenti linee di business introdotte negli ultimi mesi avvicinando il risparmio all’economia reale contribuendo a creare un sistema d’offerta che integri quella Bancaria nella prospettiva di un servizio sempre più efficiente ed efficace mescolando il valore di Persone, Territori, Tecnologia e Mercati Finanziari” conclude Davide Galli.
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