Esteri
Guerra, russi consegnano missili alla Bielorussia. Mariupol ridotta in cenere




Attacchi per tutta la notte a Lutsk, Kharkiv, Zytomyr e Rivne. Paura per la polvere radioattiva a Chernobyl
Guerra Russia Ucraina, bombardate Kharkiv e Lutsk
L'Ucraina continua ad essere bombardata, 33esimo giorno di guerra sulle principali città del Paese. Nonostante oggi siano in programma dei nuovi negoziati dal vivo in Turchia, gli uomini di Putin non smettono di colpire. Le forze russe stanno proseguendo gli attacchi missilistici in tutta l'Ucraina. Lo afferma Mikhail Podoliak, un consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, in un post su Twitter. Podoliak ha menzionato in particolare le città di Lutsk, Kharkiv, Zhytomyr e Rivne. "Ogni giorno sempre più missili. Mariupol sotto il bombardamento 'a tappeto' - scrive il consigliere di Zelensky - La Russia non ha più umanità, civiltà. Solo missili, bombe e tentativi di cancellare l'Ucraina dalla faccia della terra". Le forze russe stanno consegnando missili alla città bielorussa di Kalinkovichi nel sistema di difesa missilistica Iskander-M. E' quanto riporta lo Stato maggiore dell'esercito ucraino nel suo ultimo aggiornamento.
Il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, ha accusato la Russia di atti "irresponsabili" intorno alla centrale nucleare occupata di Chernobyl, che potrebbero provocare radiazioni in gran parte dell'Europa, e ha esortato le Nazioni Unite a inviare una missione per valutare i rischi. Le forze russe, secondo il vicepremier ucraino, stanno continuano a militarizzare la zona di esclusione di Chernobyl e "ciò comporta il rischio di danneggiare le strutture di isolamento costruite sulla quarta unità del sito dopo l'esplosione del 1986". Tali danni, ha proseguito, "inevitabilmente porterebbero al rilascio nell'atmosfera di una notevole quantità di polvere radioattiva e di contaminazione non solo in Ucraina ma anche in altri paesi europei". La Russia, ha osservato Vereshchuk, sta "ignorando questi rischi" continuando a trasportare armi nelle aree vicine alla stazione.