Russia, abbiamo scherzato: l'Ue fa le sanzioni e poi le raggira
Petrolio e gas russi non subiranno tagli ma constatiamo amaramente che abbiamo dei veri geni in Europa...
Guerra Russia Ucraina, le sanzioni raggirate
Siete un’azienda? Avete contratti di acquisto del gas o del petrolio russi in euro e dollari? Vorreste “legalmente” pagare in rubli come richiesto dalla Russia? No problema! L’Unione Europea è riuscita a farvi aggirare le proprie sanzioni con una trovata degna di Monsieur Rocambole. Ecco come si fa:
- si apre un conto presso una banca russa, si paga in euro o dollari;
- nessun rapporto con la Banca Centrale Russa, ma con una banca non soggetta a sanzione;
- auto-dichiarazione che il pagamento è stato fatto nella valuta concordata nel contratto;
- a questo punto la banca farà la transazione in rubli come chiesto da Putin.
Prima riflessione: capiamo che così petrolio e gas non subiranno tagli o chiusure di rubinetti, ma constatiamo amaramente che abbiamo dei veri geni nello scavalcare le sanzioni. Seconda riflessione: o i russi hanno capito che la parte economico-finanziaria è più importante e sovrasta tutto, oppure dalla “buca” del teatro abbiamo un “suggeritore” veramente bravo. Adesso viene il bello e cioè: il cambio valute/rubli - oggi euro/rublo 0,015 – dollaro/rublo 0,015 - come vedete parificato è frutto di una richiesta di rubli (legge domanda/offerta); se la banca che ha accettato i pagamenti in valuta gira il ricavato in rubli la Russia si ritrova inondata dalla propria moneta e forse, questo non è bene.
Mi spiego meglio prendendo a prestito le considerazioni di John Maynard Keynes (1883-1946 padre della macroeconomia): “L’attributo della 'liquidità' non è affatto indipendente da queste due caratteristiche. E’ infatti improbabile che un bene, la cui offerta può essere rapidamente accresciuta, o la domanda può essere facilmente deviata da una variazione di prezzo, possegga l’attributo della 'liquidità' nelle mani dei possessori della ricchezza. La stessa moneta perde rapidamente l’attributo della 'liquidità' se si prevede che la sua offerta futura andrà soggetta a variazioni violente” (Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta – ed UTET pag. 431 nota b).
In economia è necessario essere molto accorti nel sormontare gli ostacoli e prestare la massima attenzione nell’intervenire ad hoc e non successivamente all’accaduto. Ho una desiderio: vorrei che i nostri Rappresentanti, che sono così solerti nell’auto-aggirarsi gli ostacoli fossero previdenti nel navigare in questo mare periglioso. E’ così difficile governare l’economia finanziaria?
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