Economia
Stellantis, boom di minicar elettriche: Tavares rilancia la Fiat Topolino

Il boom delle minicar elettriche in Europa trascina la holding olandese verso la rinascita della Fiat Topolino: simile alla Citroen Ami, ma con tetto apribile
Stellantis, la Fiat Topolino in produzione dal 2023
Scoppia la “febbre” da mini car elettrica: velocità limitata (non superano i 75 chilometri all'ora), testate con le migliori tecnologie dell'industria automobilistica e più sicure di un ciclomotore, le auto formato ridotto e in versione green stanno conquistando le principali città europee. Solo nel 2021 le immatricolazioni sono passate da 24mila dell'anno prima a 42mila unità attuali. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera i vantaggi sono chiari: alcune non necessitano della patente, hanno velocità limitata e sono considerate più sicure di un qualsiasi ciclomotore.
In quest'ottica uno tra gli esempi migliori è rappresentato dalla Citroen Ami, spiega il quotidiano di via Solferino, presentata due anni fa e venduta solo su Internet: “Ha accumulato, continua, più di 20mila consegne in Europa dal suo lancio, superando tutti gli obiettivi previsti”.
A conquistare il pubblico il look “accattivante”, versatile sia per i giovani che non. Marco Antonini, brand manager di Citroen Italia ha sottolineato che Ami, 100 per centro elettrica, è un reale successo nel nostro Paese, rappresenta un mezzo di mobilità facile moderna, anticonformista, ultra accessibile, dai quattordini in anni in su”:
Risultati che hanno fatto pensare in Stellantis a una possibile rinascita della Fiat Topolino, da produrre nel 2023. “Dovrebbe essere sviluppata sulla base della Citroen Ami, si legge sul quotidiano di via Solferino, ma con il tetto apribile”. Potrebbe essere prodotta nello stabilimento in Marocco, dove vengono già costruite sia la Ami che la Operl Rocks-e da cui deriva.